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Vivere su un’altalena: lo stile di personalità Borderline

Che cos’è uno STILE di personalità?
Uno stile di personalità è una modalità personale specifica di pensare, sentire, comportarsi e stare in relazione con gli altri. Comprende:
- un particolare modo di fare esperienza dei propri affetti e di quelli degli altri
- le modalità in cui difendiamo noi stessi quando sperimentiamo conflitti emotivi o siamo sottoposti a fonti di stress
- come viviamo le relazioni
- come percepiamo noi stessi, gli altri e l’interazione che intercorre tra noi e gli altri.
Tutte le persone presentano un particolare stile di personalità. E’ importante non confondere il concetto di stile di personalità con patologia di personalità (o disturbo di personalità). Lo stile di personalità che contraddistingue una persona può essere organizzato in modo più o meno sano e patologico, lì dove sano e patologico sono posti in un continuum. È inoltre corretto considerare che ognuno di noi possa sembrare “patologico” se sottoposto a una particolare situazione di stress, per questo motivo il contesto deve sempre essere tenuto in considerazione. Nella seconda edizione del manuale psicodiagnostico psicodinamico sono stati individuati un totale di dodici differenti stili di personalità. Oggi parleremo del tipo borderline.

 

Caratteristiche dello stile borderline

Una persona con stile di personalità borderline ha difficoltà a riconoscere, regolare e tollerare le emozioni.

 

Nelle relazioni

Nella relazione, chi ha uno stile di personalità borderline, sente il bisogno di qualcuno che lo aiuti a fare ordine nelle proprie emozioni e tranquillizzarsi. Chiede vicinanza, in modo anche molto affettuoso. Tuttavia nel momento in cui la relazione si fará più intima, non tarderà a sentirsi invaso e controllato, sperimentando al tempo stesso la paura di essere abbandonato e rifiutato. Queste sensazioni porteranno la persona con stile di personalità borderline a male interpretare i comportamenti degli altri e talvolta a reagire allontanandosi in via preventiva. Tende a considerare le persone per lui importanti come fonti sia di sicurezza sia di paura mettendo in atto una caotica combinazione di ricerca di vicinanza, attacchi ostili e distacco. Le relazioni saranno dunque caratterizzate da continue rotture e riparazioni.

Il rapporto con le emozioni

Le persone con questo stile di personalità provano inoltre cronici sentimenti di vuoto e possono mettere in atto comportamenti autolesivi (assunzione di sostanze stupefacenti, comportamenti a rischio, auto ferimento, tentativi di suicidio) allo scopo di tranquillizzarsi.

 

 

Se arrabbiata, difficilmente riuscirà a mantenere la calma e altrettanto difficilmente riuscirà a mantenere il controllo su cosa dice e come lo dice. Questo porterà la persona a interrompere bruscamente un confronto verbale o lasciarsi andare a sproporzionate manifestazioni di rabbia. La persona con uno stile di personalità borderline affronta conflitti emotivi o fonti di stress interne ed esterne facendo talvolta ricorso a meccanismi di difesa come la scissione e l’identificazione proiettiva.

 

Meccanismi di difesa: i modi in cui difendiamo noi stessi quando viviamo conflitti emotivi o siamo sottoposti a fonti di stress.

 

La scissione consiste nel considerare se stesso o gli altri come buoni (idealizzazione) o cattivi (svalutazione), facendo fatica a concepire che in una persona possano coesistere contemporaneamente caratteristiche positive e negative. La tendenza è dunque quella di vedere il mondo, noi stessi e gli altri in modo tutto bianco o tutto nero. L’identificazione proiettiva, è invece la tendenza a proiettare sull’altro un’emozione che si sente, ma si fatica ad accettare, in modo da indurla nell’altra persona (“io sono arrabbiato…ma tu ti sei arrabbiato con me per primo”).

 

 
Se ti riconosci in questa descrizione prova a tenere a mente questi consigli

Sii consapevole di te stesso: impara a conoscerti!

Prova a migliorare il modo in cui interagisci con le altre persone.

Allenati nel dare un nome alle emozioni che stai provando.

Allenati nel riconoscere le emozioni che provano gli altri e chiedi a loro conferma sulle emozioni che pensi stiano provando.

Trova modalità non distruttive di “dare sfogo” alle forti sensazioni che provi.

 

 

Film consigliati
  • Betty Blue (1986);
  • Ragazze Interrotte (1999);
  • La Sposa Turca (2003).

 

 

Bibliografia

Lingiardi, V., & McWilliams, N. (Eds.). (2017). Psychodynamic diagnostic manual: PDM-2. Guilford Publications. Leggi QUI

McWilliams, N., Schimmenti, A., & Caretti, V. (2012). La diagnosi psicoanalitica. Astrolabio. Scheda libro QUI

Lingiardi, V., Madeddu, F., & Perry, J. C. (2011). I meccanismi di difesa: teoria, valutazione, clinica. Raffaello Cortina. Scheda libro QUI

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Giovanna Minniti

Psicologa e Psicoanalista relazionale in formazione presso la scuola SIPRe di Milano. Mi occupo di: counseling, supporto psicologico, percorsi terapeutici. Sono inoltre formata nell'utilizzo della NET (Narrative ExposureTherapy): una tecnica a breve termine per il trattamento di Disturbi da Stress Traumatico. Ricevo su appuntamento in via Carlo Botta 25, Milano (fermata metro Porta Romana). Valuto la possibilità di svolgere colloqui via Skype per chi vive o lavora all'estero. Per informazioni scrivetemi a: minniti.psi@gmail.com
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